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Pc ultra mobili, la differenza la fa Windows

di Gianni Rusconi

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15 OTTOBRE 2008

Ci sono i «Mobile Internet Device, i cosiddetti» Mid, come quello di BenQ, il primo ad affacciarsi al mercato italiano. E poi ci sono gli Umpc, acronimo di ultra mobile pc, e qui gli esempi sono diversi, visto che su questo terreno si sono buttate da almeno un paio d'anni, vendendoli anche nel Bel Paese sia Asus che Samsung. La questione è nota e parliamo in sostanza di dispositivi a metà strada fra i mini computer (i netbook) e gli smartphone. I primi con prerogative di terminale multimediale tascabile per l'accesso completo a Internet e alla telefonia Voip, nelle stesse modalità con le quali si naviga sul Web o si chiama via Internet da un computer da scrivania; i secondi con funzionalità aggiuntive sotto tutti punti di vista, tanto per l'intrattenimento quanto per il business. Sui due fronti si misureranno molti degli attori del panorama mobile, di quello del computing e anche della consumer electronics: oltre a BenQ e Asus sono in campo Panasonic, Samsung, Lenovo, Sharp e altri marchi minori, oltre naturalmente a Intel, che fornirà a (quasi) tutti i processori a basso consumo energetico Atom.

Il nuovo Umpc di Asus, touscscreen e connettività 3,5G
Una novità di prodotto in tal senso in Italia è già arrivata, a firma di Asus, ed la nuova linea di Umpc R50. Un mini computer vero e proprio, che nulla c'entra con la famiglia Eee Pc e che si indirizza a un'utenza professionale (o per lo meno tecnologicamente evoluta ed esigente) con attributi quali lo schermo Lcd touchscreen a tecnologia Led da 5.6 pollici, un processore Intel Atom (serie Z520), dischi allo stato solido con capacità da 32 Gbyte, e sistema operativo Windows, a scelta fra Vista Home Business o Xp Professional. E qui casca l'asino. Nel senso che i Mid (quello di BenQ perlomeno) e vari modelli di netbook sfruttano particolari versioni della piattaforma Linux o nel migliore dei casi Windows Xp Home, per cui Microsoft impone ai produttori costi di licenza decisamente inferiori a quelli delle altre versioni del suo sistema operativo.

Dalle dimensioni di un'agenda (19.9 x 9.7 x 2.84 centimetri, per 520 grammi di peso), questo device nasce con il compito di assicurare opzioni di connettività avanzata, grazie al supporto delle reti Wi-Fi e di quelle mobili 3,5G Hsdpa, per chi è spesso in viaggio, per lavoro o per diletto. A disposizione degli utenti anche un lettore di impronte digitali, il ricevitore Gps (con tanto di software per corredare le fotografie di informazioni sul territorio incluso) e camera digitale da 2.0 megapixel. Che sia infine un prodotto diverso dai Mid e dagli stessi netbook lo si desume dal prezzo, fissato a partire da 1.199 euro. A spanne tre volte tanto quelli del Mid di BenQ e dell'Eee Pc da 8,9 pollici.

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